Ornella Zocco, donna quarantottenne di Lentini, è assurta agli onori della cronaca suo malgrado dopo che la Polizia Postale di Catania le ha bloccato i suoi due profili social seguiti da circa 800mila followers.
La richiesta è stata avanzata dalla Procura di Firenze che accusa la donna di “istigazione al suicidio”. Il provvedimento si è reso necessario a seguito di un’inchiesta avviata dai magistrati fiorentini dopo la morte di due piccoli followers. Secondo le indagini, Ornella Zocco avrebbe pubblicato un video – ora rimosso – in cui, duettando con un noto influencer asiatico, si sarebbe coperta l’intero volto con del nastro adesivo, sfidando l’asfissia e il soffocamento. Dinamiche che ricordano la famigerata “Blackout Challenge”, (anche in questa sfida ci si soffoca, cercando di non morire), nota dopo il tentativo di emulazione, finito in tragedia, di una piccola frequentatrice del web.
“Amo la vita e i bambini, sono una mamma. I miei video divertono”. L’influencer lentinese si difende così e si è detta pronta a dimostrare la propria estraneità ai fatti.